Alcune precauzioni e qualche accorgimento vi permetteranno di godervi in tutta tranquillità la vostra vacanza in Tanzania. Ecco i nostri consigli, la lista delle cose da fare prima di partire e quello che dovete assolutamente avere in valigia.
Vaccini
L’unico vaccino obbligatorio per entrare in Tanzania è quello contro la febbre gialla, e solo per i viaggiatori in provenienza (con oltre 12 ore di permanenza) da un paese a rischio di infezione come il Kenya o l’Etiopia.
Al momento non è obbligatorio il vaccino per il covid-19 coronavirus ma è necessario il test PCR negativo.
È solitamente consigliata la profilassi antimalarica e il vaccino contro l’epatite A anche se la probabilità di contrarre queste malattie durante il viaggio in Tanzania è bassissima.
In caso di soggiorni prolungati in zone con livelli di igiene particolarmente bassi, sono raccomandati anche i vaccini contro l’epatite B e la febbre tifoide.
Il vaccino antirabbico è invece consigliato solo alle persone che prevedono di venire in contatto con gli animali.
La presenza di malattie trasmesse dalla puntura di zanzara (malaria, dengue, dengue emorragica) impone di seguire alcuni semplici accorgimenti preventivi come indossare pantaloni lunghi e abiti a maniche lunghe di colore chiaro, usare prodotti repellenti sulla pelle e spruzzare insetticidi nelle stanze, proteggersi con zanzariere intorno al letto o alle finestre e non restare all’aperto durante le ore notturne.
È buona norma consumare solo acqua sterilizzata o in bottiglie sigillate, mangiare esclusivamente alimenti cotti e non fare il bagno in fiumi, laghi e canali.
Per approfondimenti:
- Safari in Tanzania ai tempi del coronavirus
- Vaccinazioni e febbre gialla per la Tanzania
- Posso prendere la malaria durante il safari
Assicurazione viaggio
Per viaggiare sicuri in Tanznaia è di fondamentale importanza una polizza assicurativa per le spese mediche ed eventualmente l’annullamento del viaggio.
La sanità in Tanzania ed in Africa in generale è solo a pagamento, perciò in caso di necessità potremmo essere costretti a pagare cifre importanti.
Vista la recente pandemia da coronavirus covid-19 è importante che la polizza comprenda anche le coperture legate al coronavirus.
Per maggiori informazioni:
Abbigliamento e accessori
I vestiti da mettere in valigia dipendono dal tipo di vacanza che vi aspetta.
Per il safari sono indicati abiti estivi in tessuti leggeri e colori chiari, con maniche e pantaloni lunghi.
Non dimenticate cappello, occhiali da sole, crema protettiva, binocolo, torcia elettrica e macchina fotografica, meglio se munita di teleobiettivo. Portate scarpe comode e chiuse per i safari a piedi e per la notte abiti più pesanti come felpe e giacche a vento leggere.
Per l’ascensione sul Kilimanjaro è indispensabile un abbigliamento adatto all’alta montagna e buone scarpe da trekking.
Se avete previsto un safari blu o un soggiorno in un lodge a Zanzibar vi serviranno costume da bagno, cappellino e crema solare.
Prevedete adattatori per le prese elettriche (tripolari tipo UK), batterie di ricambio per gli apparecchi fotografici e schede di memoria per salvare le vostre tante foto.
Infine, non dimenticate un kit di pronto soccorso, un antibiotico ad ampio spettro e i vostri medicinali abituali accompagnati da una ricetta medica.
Per approfondimenti:
- Cosa mi porto? La valigia del safari
- Cosa serve per il trekking sul Kilimanjaro
- Zanzibar in 300 parole
- Escursioni a Zanzibar le mete da vedere assolutamente
- Safari fotografico i 10 consigli del professionista
Reti e compagnie telefoniche
La rete per la telefonia cellulare copre quasi tutto il territorio, ma dovete verificare prima di partire che il vostro operatore vi consenta di chiamare dalla Tanzania. La soluzione di sicuro più economica per chiamare in Italia è però di procurarsi una sim card locale, oppure utilizzare whatsapp. Per maggiori informazioni
Documenti
Per entrare in Tanzania dovete essere in possesso di passaporto con una validità residua di sei mesi.
Inoltre, che viaggiate per turismo o per affari, dovete richiedere un visto turistico d’ingresso online tramite il sito dell’Immigration oppure un visto per lavoro all’Ambasciata della Tanzania a Roma o al Consolato di Milano. È possibile ottenere il visto turistico anche all’arrivo in uno degli aeroporti internazionali del paese (Dar es Salaam, Kilimanjaro e Zanzibar) anche se può volerci un po’ di tempo.
Per maggiori inormazioni:
Denaro
Gli uffici di cambio sono molto diffusi e convertono sia euro che dollari in scellini tanzaniani e le banche più importanti (Barclays, NBC, Standard Chartered Bank) dispongono ormai di servizio bancomat per il prelievo di denaro (solo scellini tanzaniani).
Il pagamento via carta di credito resta possibile, benché meno diffuso, e comporta l’applicazione di una commissione del 5% solitamente.
Anche se i dollari e gli euro sono accettati, per i piccoli acquisti è comunque preferibile avere con sé un po’ di scellini in contanti.
Criminalità
La Tanzania è un paese che gode di una certa stabilità e sicurezza, ma presenta alcuni rischi legati ad atti di microcriminalità. Qualche semplice precauzione vi permetterà di vivere serenamente la vostra vacanza evitando qualsiasi esperienza sgradevole.
Non inoltratevi da soli in zone isolate, spiagge non frequentate e grandi vie di collegamento interne tra città, ma rivolgetevi sempre a una guida locale fidata per i vostri spostamenti.
Fate attenzione alla presenza di borseggiatori nelle zone molto frequentate da turisti (come per esempio Dar es Salaam) ed evitate qualsiasi tipo di manifestazione politica e assembramento popolare.
Non circolate con troppi soldi in tasca, munitevi di una fotocopia del passaporto e servitevi di taxi per spostarvi di notte nelle città come Dar es Salaam e Arusha.
In generale è prudente non servirsi di mezzi di trasporto non ufficialmente identificati e di proposte di safari da parte di persone che non appartengono ad agenzie specializzate.
Infine evitate le zone frontaliere del nord, del nord-ovest e del sud-est e i quartieri più pericolosi di Dar es Salaam (Masaki, Msasani Peninsula e Oysterbay).
Usanze locali
Mostrate rispetto per la cultura locale piuttosto conservatrice e per le usanze legate alle pratiche religiose, come quelle della popolazione musulmana dell’arcipelago di Zanzibar.
Per approfondimenti
2 risposte a “Viaggiare sicuri in Tanzania”
Buonasera Roberto,
vorrei organizzare un viaggio in Tanzania con la mia famiglia verso fine Febbraio. Ci piacerebbe trascorrere qualche giorno a Zanzibar e fare un piccolo safari. Mi saprebbe dare qualche consiglio? Su quale aeroporto conviene viaggiare?
Grazie, Claudia
Buongiorno Claudia, per il safari l’ideale e’ arrivare all’aeroporto del Kilimanjaro e poi ripartire dall’aeroporto di Zanzibar dopo il mare. Per l’organizzazione del viaggio ci puoi contattare direttamente qui – https://www.savannahexplorers.com/contact-us.html
Buona giornata.
Roberto