Il safari è un’esperienza che tutti dovrebbero fare almeno una volta nella vita, per chi è appassionato di fotografia è un’occasione unica per fotografare paesaggi mozzafiato, tramonti indimenticabili e gli animali nel loro ambiente naturale.
La Tanzania è stata premiata negli ultimi anni come la migliore destinazione per il safari fotografico in Africa, è la terra del famoso parco del Serengeti del monte Kilimanjaro conosciuto come il tetto d’Africa e Zanzibar chiamata l’isola delle spezie.
Cosa posso fotografare durante il safari in Tanzania?
L’Africa e la Tanzania sono un posto molto diverso dall’Italia e ci sono molti spunti per i fotografi: il monte Kilimanjaro ed il monte Meru, piantagioni di banane e caffè, i coloratissimi mercati locali, negozi di altri tempi, sgangherati carretti e persone dal sorriso speciale.
Nei parchi ci sono tantissimi animali: elefanti, leoni, leopardi, ghepardi, dispettosi babbuini ed uccelli colorati, la visita al villaggio Masai è l’occasione per fotografare i guerrieri Masai e le loro donne con collari ed orecchini molto vistosi.
L’alba ed il tramonto sono i momenti con la luce migliore, è bene organizzarsi con la guida safari per partire la mattina alle 6:00 prima dell’alba e farsi consigliare il posto giusto per il tramonto.
Equipaggiamento ed attrezzatura
Il primo consiglio è di controllare tutta la propria attrezzatura prima di partire, qui in Tanzania non si trova molto e quel poco che si trova è decisamente caro o la qualità lascia a desiderare. Ricontrolla tutto prima di partire: carica batteria, ottiche, corpo macchina, filtri, custodie e tutto il resto.
L’ideale è avere una macchina reflex con almeno un 200 mm (il 300 mm è ancora meglio), gli animali sono solitamente abbastanza vicini e non sono indispensabili ottiche più potenti. Sono invece indispensabili diverse schede di memoria ed almeno una batteria di ricambio. Per essere più sicuri è bene salvare tutte le foto su una memoria esterna alla fine di ogni giornata. In alcuni casi è molto utile avere il doppio corpo macchina per avere a portata di mano il 18-55 mm ed il 300 mm, in questo modo saremo sempre pronti a scattare con l’ottica giusta.
I miei consigli
E’ buona norma proteggere la macchina dalla polvere riponendola nella custodia quando non la utilizziamo e rimuovere la polvere la sera con le apposite salviettine. Attenti alla polvere se cambiate ottica “on the road”.
Quando la scheda di memoria è quasi piena o la batteria quasi scarica meglio metterne una nuova subito, evitiamo di trovarci nel mezzo di una scena di caccia con la scheda piena o la batteria scarica, vi assicuro che i leoni non vi aspettano!!
Caricate le batterie al lodge/campo tendato appena possibile, durante il safari tenete batterie e schede di memoria a portata di mano.
Prima di fotografare le persone chiedete il permesso, c’è sempre qualcuno permaloso che non gradisce.
ASSOLUTAMENTE DA NON FOTOGRAFARE AEROPORTI, CONVOGLI MILITARI, MILITARI, POLIZIA, EDIFICI GOVERNATIVI e simili, se lo fate voi e la vostra guida finirete nei guai.
Divertitevi e godetevi il safari nei parchi della Tanzania.
Per maggiori informazioni sul safari fotografico in Tanzania:
Possono essere utili anche le guide di viaggio per la Tanzania:
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- Cosa mi porto? La valigia del safari
- Safari e Zanzibar: come organizzare la tua vacanza in Tanzania
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Per maggiori informazioni per il safari in Tanzania puoi consultare il mio sito di Savannah Explorers.
