Il ghepardo è un predatore solitario, ama le ampie pianure della savana dove può cacciare le sue prede grazie al suo scatto fenomenale, ed è sicuramente uno degli animali più cercati dalle guida safari e dai turisti in Tanzania.
Lo scatto, le caratteristiche e le abitudini del veloce Ghepardo
Il ghepardo in pochi secondi può raggiungere la velocità di 100 Kmh all’inseguimento delle veloci gazzelle di Thomson, le sue prede preferite. Può mantenere questa velocità solo per alcune decine di secondi perché la temperatura corporea sale rapidamente oltre i 40 °C e rischia di morire. Le veloci antilopi non raggiungono la velocità del ghepardo ma si difendono con balzi e repentini cambi di direzione. Il ghepardo d’altro canto ha artigli non retrattili e cuscinetti ben scolpiti per ottimizzare l’aderenza nella corsa. Riesce a raggiungere la velocità di 100 Kmh grazie alla colonna vertebrale flessibile, le zampe posteriori passano oltre quelle anteriori e la lunga coda funge da timone.
Caccia solitamente con la luce, meglio se al mattino o nel tardo pomeriggio. Il suo territorio di caccia è di circa 50 Kmq. Il muso è caratterizzato da due lacrime nere che scendono dagli occhi verso la booca. Hanno la funzione di attirare i raggi solari per evitare di essere abbagliato durante la corsa.
Come detto lo scatto costa molte energie ed aumenta notevolmente la temperatura corporea del ghepardo. Dopo lo scatto, prima di iniziare a mangiare la sua preda il ghepardo deve riposare per qualche minuto per abbassare la temperatura corporea e riprendere le energie.
Una volta uccisa la preda il ghepardo rischia di essere derubato da altri predatori come iene e leoni. Il ghepardo è più debole rispetto a leoni e iene, non può difendere la sua preda e rischiare di essere ferito.
La tecnica di caccia del ghepardo si basa sull’effetto sorpresa. Cerca di avvicinarsi il più possibile alla preda per poi partire improvvisamente con il suo scatto fulmineo.
Ghepardo in Tanzania
Il ghepardo è un animale solitario, a volte si possono incontrare mamme con i cuccioli, oppure gruppi di fratelli che si sono da pochi staccati dalla madre. Questi gruppi sono temporanei e si separeranno nel giro di 2-3 mesi.
La gestazione è di circa 3 mesi, la madre rimane con i cuccioli a lungo e insegna loro a cacciare. A volta lascia delle prede vive ai cucciole per stimolare l’istinto alla caccia. Nonostante le cure della mamma il tasso di mortalità dei cuccioli è tra i più alti, in alcune zone oltre il 50%.
Spero di averti raccontato qualcosa di interessante e averti incuriosito un po’. Ti spettiamo in Tanzania per il tuo safari e ti consigliamo alcune guide di viaggio:
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