Zanzibar è caratterizzata dall’alta e bassa marea, molti sono spaventati dal fenomeno delle maree a Zanzibar ma niente paura, vi spiego tutto quello che c’è da sapere per non rovinarsi la vacanza.
Alta e bassa marea a Zanzibar
Il fenomeno delle maree è tipico del mare in Africa Orientale. Alta e bassa marea si alternano ciclicamente durante tutto l’anno in ogni parte del mondo. Il fenomeno sembra diverso a Zanzibar perché il fondale della spiaggia è basso e durante la bassa marea rimane poca acqua, il mare si ritira parecchio e lascia spazio per delle belle passeggiate sulle lingue di sabbia bianchissima e sul bagnoasciuga. Il momento della bassa marea è uno dei momenti più belli della giornata, il paesaggio è fantastico e possiamo sempre trovare delle piscine naturali dove fare un bel bagnetto.
Alta marea e bassa marea si alternano ciclicamente ogni 6 ore (anzi qualcosa in più), perciò dopo quanche ora di bassa marea torna l’alta marea e potremo tuffarci ancora nell’acqua cristallina delle spiagge di Zanzibar.
Le spiagge del Nord
Sulle spiagge del Nord, in particolare Nungwi e Kendwa, il fenomeno delle maree è meno accentuato o meglio si nota di meno perché la spiaggia scende più profonda in mare e per la forma della baia l’acqua fatica di più a ritirarsi. Grazie a questa conformazione del territorio il fenomeno risulta meno accentuato ma comunque non sempre si riesce a fare il bagno per tutta la giornata. Queste spiagge sono però quelle più turistiche e di conseguenza affollate di persone e beach boys.
La spiegazione scientifica
L’alta e la bassa marea sono dovute alla forza di attrazione gravitazionale esercitata da sole e luna sulle acque della terra. Il fenomeno è più accentuato nei periodi di luna piena e luna nuova (niente luna) perché sole e luna si trovano sullo stesso asse e le forze di attrazione gravitazionale si sommano.
I tour alla scoperta di Zanzibar
Per scoprire Zanzibar, nuotare durante l’alta marea e passeggiare sulla bassa marea proponiamo diversi tour dell’arcipelago con la visita di Stone Town (patrimonio dell’UNESCO) e delle isole di Chumbe, Mafia e Pemba, oltre che di Unguja, l’isola principale che solitamente chiamiamo Zanzibar:
Per saperne di più sulla vacanza mare a Zanzibar ed il safari in Tanzania puoi consultare il mio sito di Savannah Explorers.
2 risposte a “Il fenomeno delle maree a Zanzibar”
Ciao Roberto , sto’ partendo per Zanzibar da sola ma non riesco a decidere la zona dove soggiornare . Mi potresti dare un consiglio? Ho 48 anni viaggio sola e odio il turismo di massa ,grazie Manuela
Ciao Manuela, le spiagge piu’ turistiche sono quelle a Nord, meglio andare sulle spaigge a Sud meno battute. Ci sono ottimi resort anche li come il Kichange ed il Dongwe. Zanzibar non e’ pericolosa ma evita di girare da sola di notte e diffida sempre un po’ dai locali. Buona vacanza.