Arusha è conosciuta in tutto il mondo come la capitale mondiale del safari. Da qui partono tutti safari verso i parchi del Nord, Serengeti, Ngorongoro, Manyara, Tarangire e Arusha NP., è dominata dal maestoso Monte Meru (quasi 4600 m.) e nelle giornate più limpide possiamo vedere il Monte Kilimanjaro, noto a tutti come il Tetto d’Africa.
Nei giardini e nelle zone verdi possiamo vedere uccelli colorati o rapaci come le aquile ed i marabù. Un paio di mesi fa ho visto due aquile accoppiarsi su un’impalcatura a poche decine di metri dal supermercato di fronte al mercato di Kilombero.
Il turismo dei safari è una delle principali attività in città, un via vai di jeep 4×4, guide safari e minibus che portano visitatori provenienti da tutto il mondo a scoprire la Tanzania e le sue bellezze. Il mercato locale è un fermento di donne locali in movimento avvolte nei colorati kanga tra frutta, verdura, spezie e generi alimentari. L’agricoltura è fiorente, frutta e verdura sono davvero buone.
Arusha National Park
L’‘Arusha National Park offre degli scorci ed opportunità che non hanno nulla da invidiare agli altri parchi come per esempio il safari a piedi e l’osservazione di scimmie, uccelli e giraffe. Nei laghi Momela invece, sono possibili escursioni in canoa un’esperienza da ricordare tra i fenicotteri rosa e gli altri uccelli acquatici. Per maggiori info:
Arusha: Una città in fermento
Da quando sono stato ad Arusha la prima volta, parecchi anni fa, è molto cambiata. Oggi noto il fermento di una città in crescita, strade migliorate, più macchine e mezzi in movimento, ma sempre gli stessi sorrisi dei suoi abitanti. E’ una città viva anche la sera, tanti ristoranti e bar affollati di turisti e locali per gustare il famoso kuku choma (leggi l’articolo sui piatti tipici della Tanzania) e bere qualcosa in compagnia degli amici.
La torre dell’orologio
Arusha riveste anche un importante ruolo politico e diplomatico. L’Arusha International Conference Center è la sede del East Africa Community ed è stata la sede del tribunale per i crimini di guerra del Rwanda.
Non lontano da Arusha ci sono le famose miniere di tanzanite, dove si estrae questa pietra preziosa dal particolarissimo colore azzurro. Nei negozi o presso i broker locali è possibile comprare le pietre che poi si fanno solitamente montare su anelli, orecchini o collane.
Dove mangiare ad Arusha
Ci sono molti ristoranti e bar ad Arusha, il migliore in assoluto è “George’s Tavern”, vale la pena andarci. Qui potrete scegliere tra piatti diversi a base di carne di manzo, maiale, pollo, agnello e pesce, ottime insalate; verdure e piatti tipici della cucina cipriota, greca ed internazionale. Non manca la pizza, cotta nel forno a legna, e la carne alla griglia. I dolci sono ottimi e tutti fatti in casa. Per le bibite c’è ampia scelta con birre e vini locali e d’importazione, non mancano i superalcolici in bella mostra al bancone del bar. Il locale è quasi tutto all’aperto, si trova vicino al Gymkana Club, nel pieno centro di Arusha.
Per un pasto più “local” a base di pollo e carne alla griglia con patatine fritte e birra locale vi consiglio Andrews, un locale all’aperto nella zona di Njiro, famoso per il “kuku choma”.
Se vuoi organizzare il tuo Safari nella bellissima Tanzania e partire anche tu da Arusha, la capitale del safari, visita il mio sito di Savannah Explorers.
